PORTO TORRES. Sarà una società portotorrese ad allestire e gestire per i prossimi nove anni (concessione rinnovabile per altri nove) una struttura per le attività subacquee. Si tratta del “Cala D’Oliva Diving Center”, la società che la scorsa estate si occupava di accompagnare i turisti che intendevano visitare il sito archeologico sommerso di Cala Reale.
Alla procedura hanno partecipato diverse società e associazioni. La commissione composta dal direttore della Conservatoria delle coste (Alessio Satta), dal direttore del Parco Nazionale dell’Asinara e da un funzionario dell’Agenzia, ha valutato le offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e ha attribuito il punteggio maggiore all’associazione sportiva Cala d’Oliva Diving Center alla quale sono stati destinati gli immobili necessari all’apertura del Centro. Gli immobili assegnati sono stati ristrutturati e riqualificati dalla Conservatoria delle coste e oltre a disporre dei locali per le attività del centro è stato messo a disposizione del soggetto vincitore anche un appartamento bilocale per la residenza sull’Isola nel periodo di svolgimento delle attività. «L’alta qualità della proposta tecnica del Cala d’Oliva Diving Center e l’altissima professionalità del suo personale – sostiene la Conservatoria delle coste – permetteranno al nuovo Centro Diving di rappresentare una eccellenza assoluta nel panorama dell’offerta di turismo subacqueo del nord-ovest della Sardegna facendo dell’Asinara un riferimento per questo segmento importante del turismo attivo. Il centro Cala d’Oliva Diving Center aprirà ufficialmente nella primavera del 2013».
All’inizio di gennaio, invece, verrà convocata la Comunità del parco (Comune, Provincia e Regione) per analizzare le criticità dell’isola e individuare le eventuali soluzioni.